Talált 77 Eredmények: il pianto

  • Vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato, abbiamo cantato un lamento e non avete pianto. (Vangelo secondo Matteo 11, 17)

  • e li getteranno nella fornace ardente dove sarà pianto e stridore di denti. (Vangelo secondo Matteo 13, 42)

  • e li getteranno nella fornace ardente, dove sarà pianto e stridore di denti. (Vangelo secondo Matteo 13, 50)

  • Ascoltate un'altra parabola: C'era un padrone che piantò una vigna e la circondò con una siepe, vi scavò un frantoio, vi costruì una torre, poi l'affidò a dei vignaioli e se ne andò. (Vangelo secondo Matteo 21, 33)

  • Allora il re ordinò ai servi: Legatelo mani e piedi e gettatelo fuori nelle tenebre; là sarà pianto e stridore di denti. (Vangelo secondo Matteo 22, 13)

  • lo punirà con rigore e gli infliggerà la sorte che gli ipocriti si meritano: e là sarà pianto e stridore di denti. (Vangelo secondo Matteo 24, 51)

  • E il servo fannullone gettatelo fuori nelle tenebre; là sarà pianto e stridore di denti. (Vangelo secondo Matteo 25, 30)

  • Gesù si mise a parlare loro in parabole: «Un uomo piantò una vigna, vi pose attorno una siepe, scavò un torchio, costruì una torre, poi la diede in affitto a dei vignaioli e se ne andò lontano. (Vangelo secondo Marco 12, 1)

  • Per la seconda volta un gallo cantò. Allora Pietro si ricordò di quella parola che Gesù gli aveva detto: «Prima che il gallo canti due volte, mi rinnegherai per tre volte». E scoppiò in pianto. (Vangelo secondo Marco 14, 72)

  • Questa andò ad annunziarlo ai suoi seguaci che erano in lutto e in pianto. (Vangelo secondo Marco 16, 10)

  • Sono simili a quei bambini che stando in piazza gridano gli uni agli altri: vi abbiamo cantato un lamento e non avete pianto! (Vangelo secondo Luca 7, 32)

  • Là ci sarà pianto e stridore di denti quando vedrete Abramo, Isacco e Giacobbe e tutti i profeti nel regno di Dio e voi cacciati fuori. (Vangelo secondo Luca 13, 28)


“Se precisamos ter paciência para suportar os defeitos dos outros, quanto mais ainda precisamos para tolerar nossos próprios defeitos!” São Padre Pio de Pietrelcina