Talált 76 Eredmények: arco e freccia
Perciò dice il Signore contro il re d'Assiria: Non entrerà in questa città e non vi lancerà una freccia, non l'affronterà con scudi e non vi costruirà terrapieno. (Re 2 19, 32)
I figli di Ruben, i Gaditi e metà della tribù di Manàsse, gente valorosa, armata di scudo e di spada, tiratori di arco ed esperti della guerra, potevano uscire in campo in quarantaquattromilasettecentosessanta. (Cronache 1 5, 18)
I figli di Ulam erano uomini valorosi e tiratori di arco. Ebbero numerosi figli e nipoti: centocinquanta. Tutti questi erano discendenti di Beniamino. (Cronache 1 8, 40)
Erano armati d'arco e sapevano tirare frecce e sassi con la destra e con la sinistra; erano della tribù di Beniamino, fratelli di Saul: (Cronache 1 12, 2)
per Beniamino, Eliada, uomo valoroso, e con lui duecentomila armati di arco e di scudo. (Cronache 2 17, 17)
Ma uno, teso a caso l'arco, colpì il re di Israele fra le maglie dell'armatura e la corazza. Il re disse al suo cocchiere: «Gira, portami fuori dalla mischia, perché sono ferito». (Cronache 2 18, 33)
Se sfuggirà l'arma di ferro, lo trafiggerà l'arco di bronzo: (Giobbe 20, 24)
La mia gloria sarà sempre nuova e il mio arco si rinforzerà nella mia mano. (Giobbe 29, 20)
Poiché egli ha allentato il mio arco e mi ha abbattuto, essi han rigettato davanti a me ogni freno. (Giobbe 30, 11)
La spada che lo raggiunge non vi si infigge, né lancia, né freccia né giavellotto; (Giobbe 41, 18)
Non lo mette in fuga la freccia, in pula si cambian per lui le pietre della fionda. (Giobbe 41, 20)
Non torna forse ad affilare la spada, a tendere e puntare il suo arco? (Salmi 7, 13)