Talált 367 Eredmények: Prayer's Prayer di Giacobbe
Poi Giacobbe disse a Làbano: «Dammi la mia sposa, perché il mio tempo è compiuto e voglio unirmi a lei». (Genesi 29, 21)
Quando fu mattina... ecco era Lia! Allora Giacobbe disse a Làbano: «Che mi hai fatto? Non è forse per Rachele che sono stato al tuo servizio? Perché mi hai ingannato?». (Genesi 29, 25)
Giacobbe fece così: terminò la settimana nuziale e allora Làbano gli diede in moglie la figlia Rachele. (Genesi 29, 28)
Rachele, vedendo che non le era concesso di procreare figli a Giacobbe, divenne gelosa della sorella e disse a Giacobbe: «Dammi dei figli, se no io muoio!». (Genesi 30, 1)
Giacobbe s'irritò contro Rachele e disse: «Tengo forse io il posto di Dio, il quale ti ha negato il frutto del grembo?». (Genesi 30, 2)
Così essa gli diede in moglie la propria schiava Bila e Giacobbe si unì a lei. (Genesi 30, 4)
Bila concepì e partorì a Giacobbe un figlio. (Genesi 30, 5)
Poi Bila, la schiava di Rachele, concepì ancora e partorì a Giacobbe un secondo figlio. (Genesi 30, 7)
Allora Lia, vedendo che aveva cessato di aver figli, prese la propria schiava Zilpa e la diede in moglie e Giacobbe. (Genesi 30, 9)
Zilpa, la schiava di Lia, partorì a Giacobbe un figlio. (Genesi 30, 10)
Poi Zilpa, la schiava di Lia, partorì un secondo figlio a Giacobbe. (Genesi 30, 12)
Alla sera, quando Giacobbe arrivò dalla campagna, Lia gli uscì incontro e gli disse: «Da me devi venire, perché io ho pagato il diritto di averti con le mandragore di mio figlio». Così egli si coricò con lei quella notte. (Genesi 30, 16)