Talált 185 Eredmények: Giovanni Battista
Ora i discepoli di Giovanni e i farisei stavano facendo un digiuno. Si recarono allora da Gesù e gli dissero: «Perché i discepoli di Giovanni e i discepoli dei farisei digiunano, mentre i tuoi discepoli non digiunano?». (Vangelo secondo Marco 2, 18)
poi Giacomo di Zebedèo e Giovanni fratello di Giacomo, ai quali diede il nome di Boanèrghes, cioè figli del tuono; (Vangelo secondo Marco 3, 17)
E non permise a nessuno di seguirlo fuorché a Pietro, Giacomo e Giovanni, fratello di Giacomo. (Vangelo secondo Marco 5, 37)
Il re Erode sentì parlare di Gesù, poiché intanto il suo nome era diventato famoso. Si diceva: «Giovanni il Battista è risuscitato dai morti e per questo il potere dei miracoli opera in lui». (Vangelo secondo Marco 6, 14)
Ma Erode, al sentirne parlare, diceva: «Quel Giovanni che io ho fatto decapitare è risuscitato!». (Vangelo secondo Marco 6, 16)
Erode infatti aveva fatto arrestare Giovanni e lo aveva messo in prigione a causa di Erodìade, moglie di suo fratello Filippo, che egli aveva sposata. (Vangelo secondo Marco 6, 17)
Giovanni diceva a Erode: «Non ti è lecito tenere la moglie di tuo fratello». (Vangelo secondo Marco 6, 18)
perché Erode temeva Giovanni, sapendolo giusto e santo, e vigilava su di lui; e anche se nell'ascoltarlo restava molto perplesso, tuttavia lo ascoltava volentieri. (Vangelo secondo Marco 6, 20)
La ragazza uscì e disse alla madre: «Che cosa devo chiedere?». Quella rispose: «La testa di Giovanni il Battista». (Vangelo secondo Marco 6, 24)
Ed entrata di corsa dal re fece la richiesta dicendo: «Voglio che tu mi dia subito su un vassoio la testa di Giovanni il Battista». (Vangelo secondo Marco 6, 25)
I discepoli di Giovanni, saputa la cosa, vennero, ne presero il cadavere e lo posero in un sepolcro. (Vangelo secondo Marco 6, 29)
Ed essi gli risposero: «Giovanni il Battista, altri poi Elia e altri uno dei profeti». (Vangelo secondo Marco 8, 28)