Talált 2076 Eredmények: Pesti dell'Egitto
Avevano come re l'angelo dell'Abisso, il cui nome in ebraico si chiama Distruzione e in greco Sterminatore. (Apocalisse 9, 11)
Il sesto angelo suonò la sua tromba: dai quattro angoli dell'altare d'oro, che sta davanti a Dio, udii uscire una voce, (Apocalisse 9, 13)
Allora furono sciolti i quattro angeli che erano in attesa dell'ora, giorno, mese e anno, pronti a sterminare la terza parte degli uomini. (Apocalisse 9, 15)
Poi la stessa voce che avevo udita dal cielo di nuovo mi parlò e disse: "Va', prendi il libriccino aperto dalla mano dell'angelo che sta posato sul mare e sulla terra". (Apocalisse 10, 8)
Presi il libriccino dalla mano dell'angelo e lo inghiottii: nella bocca era dolce come il miele; ma dopo che l'ebbi inghiottito, le mie viscere si riempirono d'amarezza. (Apocalisse 10, 10)
Mi fu data una canna, simile a verga, con questo comando: "Orsù, prendi le misure del tempio di Dio e dell'altare con quanti ivi fanno adorazione. (Apocalisse 11, 1)
Quindi i loro cadaveri rimarranno esposti nella piazza della grande città, che si chiama allegoricamente Sodoma o Egitto, proprio dove il loro Signore fu crocifisso. (Apocalisse 11, 8)
Ma essi lo hanno vinto mediante il sangue dell'Agnello e per la parola da loro testimoniata; non amando la loro vita fino alla morte! (Apocalisse 12, 11)
L'adoreranno tutti gli abitanti della terra, il cui nome non sta scritto nel libro della vita dell'Agnello che è immolato fin dalla creazione del mondo. (Apocalisse 13, 8)
Quindi un altro angelo seguì dicendo: "E' caduta, è caduta Babilonia, la grande, quella che con il vino dell'ardore della sua prostituzione ha abbeverato tutte le genti". (Apocalisse 14, 8)
E un altro angelo, quello che ha potere sul fuoco, uscì dalla parte dell'altare e gridò a gran voce a colui che aveva la falce affilata: "Getta la tua falce affilata e taglia i grappoli della vigna della terra, giacché mature sono ormai le sue uve". (Apocalisse 14, 18)
Cantavano il cantico di Mosè, il servo di Dio, e il cantico dell'Agnello, dicendo: "Grandi e mirabili sono le tue opere, o Signore Dio, Onnipotente. Giuste e veraci sono le tue vie, o Re delle nazioni! (Apocalisse 15, 3)