Löydetty 586 Tulokset: Sin

  • Desideroso di conoscere il motivo per cui lo accusavano, lo condussi nel loro sinedrio. (Atti degli Apostoli 23, 28)

  • Essi non mi hanno mai trovato nel tempio a discutere con qualcuno o a incitare il popolo alla sommossa, né nelle sinagoghe, né per la città (Atti degli Apostoli 24, 12)

  • Ora, dopo molti anni, sono venuto a portare elemosine al mio popolo e per offrire sacrifici; (Atti degli Apostoli 24, 17)

  • oppure dicano i presenti stessi quale colpa han trovato in me quando sono comparso davanti al sinedrio, (Atti degli Apostoli 24, 20)

  • In tutte le sinagoghe cercavo di costringerli con le torture a bestemmiare e, infuriando all'eccesso contro di loro, davo loro la caccia fin nelle città straniere. (Atti degli Apostoli 26, 11)

  • ad aprir loro gli occhi, perché passino dalle tenebre alla luce e dal potere di satana a Dio e ottengano la remissione dei peccati e l'eredità in mezzo a coloro che sono stati santificati per la fede in me. (Atti degli Apostoli 26, 18)

  • Al vedere la serpe pendergli dalla mano, gli indigeni dicevano tra loro: "Certamente costui è un assassino, se, anche scampato dal mare, la Giustizia non lo lascia vivere". (Atti degli Apostoli 28, 4)

  • Salutate Asìncrito, Flegónte, Erme, Pàtroba, Erma e i fratelli che sono con loro. (Romani 16, 14)

  • Costoro, infatti, non servono Cristo nostro Signore, ma il proprio ventre e con un parlare solenne e lusinghiero ingannano il cuore dei semplici. (Romani 16, 18)

  • Egli vi confermerà sino alla fine, irreprensibili nel giorno del Signore nostro Gesù Cristo: (Corinzi 1 1, 8)

  • Io, fratelli, sinora non ho potuto parlare a voi come a uomini spirituali, ma come ad esseri carnali, come a neonati in Cristo. (Corinzi 1 3, 1)

  • Celebriamo dunque la festa non con il lievito vecchio, né con lievito di malizia e di perversità, ma con azzimi di sincerità e di verità. (Corinzi 1 5, 8)


“Quando fizer o bem, esqueça. Se fizer o mal, pense no que fez e se arrependa.” São Padre Pio de Pietrelcina